Petilia Policastro (Kr), 24 novembre 2022
I “TESTIMONI” PREMIATI NELLA
1^ EDIZIONE
Sebastiano Ardita, Salvatore Borsellino, Pino Cassata, Francesco Coco, Rosario Conti, Renato Cortese, Luana Ilardo, Angela Napoli, Mario Ravidà, Luciano Traina, Dario Vassallo.
PREMIO NAZIONALE, 22-24 novembre 2022. «La prima edizione del Premio Nazionale Lea Garofalo – ha dichiarato il fondatore e responsabile del Premio Paolo De Chiara – ha creato un movimento culturale legato a tantissimi giovani. Sono stati coinvolti gli studenti delle scuole di Crotone con due incontri e con la Cerimonia conclusiva del 24 novembre a Petilia Policastro.
I ragazzi, in pochissimo tempo, hanno presentato più di trenta opere. Sono stati coinvolti 11 “Testimoni” del nostro tempo, personaggi della società civile che hanno dimostrato il loro impegno su queste tematiche.
Tutto questo è stato realizzato per non dimenticare una FIMMINA CALABRESE. Lea Garofalo, a tredici anni dalla sua morte violenta per mano mafiosa, non può essere nuovamente abbandonata. Le persone devono essere tutelate quando sono vive e non bisogna aspettare la loro morte per creare il falso mito degli eroi. E’ doveroso ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per la realizzazione di questo evento.»
PREMIO NAZIONALE Lea Garofalo. La fimmina che sfidò la schifosa ‘ndrangheta
Evento organizzato da Dioghenes APS – Ass. Antimafie e Antiusura, in collaborazione con WordNews.it, Romanzi Italiani, Lo Scriptorium. Evento patrocinato dalla Regione Calabria, dal Consiglio Regionale della Calabria, dalla Provincia di Crotone, dal Comune di Crotone e dal Comune di Petilia Policastro. Con il contributo della BCC Calabria Ulteriore, dell’Ass. Working for People e Profumeria Nady Taurianova
TREDICI ANNI DOPO
Per non dimenticare la morte violenta subita da Lea Garofalo a Milano
(24/11/2009 – 24/11/2022)
«Non è stato facile organizzare, in soli due mesi, questa prima edizione del Premio Nazionale dedicato a Lea Garofalo. Abbiamo fatto il possibile per coinvolgere le scuole con due iniziative in due istituti scolastici di Crotone, dove i ragazzi hanno risposto in modo straordinario. Con la Cerimonia di premiazione del 24 novembre, il giorno della morte violenta di Lea Garofalo, abbiamo voluto premiare le diverse scuole italiane che hanno partecipato al Bando e i 15 “testimoni del nostro tempo”. La risposta da parte di tutti è stata grandiosa. La sala gremita di ragazzi ha ripagato tutti i nostri sforzi.
Grazie alla Giuria sono stati individuati diversi personaggi che incarnano nel quotidiano la lotta alle mafie, alle illegalità e alle ingiustizie. L’unica nota stonata riguarda l’assenza totale delle forze di polizia, soprattutto quella dei carabinieri del posto che ha lasciato molte persone con l’amaro in bocca. Il silenzio istituzionale non è stato certo di buon esempio per i tanti ragazzi, circa 150, presenti nella Biblioteca comunale di Petilia Policastro».
Queste sono state le parole utilizzate dal fondatore del Premio Nazionle Lea Garofalo, Paolo De Chiara.
Il presidente di Dioghenes APS – Associazione Antimafie e Antiusura ha voluto omaggiare, insieme all’intera giuria, la famiglia di Marisa Garofalo con un Premio fuori concorso. «E’ stato doveroso, dopo le accuse che ogni tanto piovono su Marisa da chi avrebbe dovuto proteggere sua sorella Lea. Questo è un Paese senza vergogna».
«Sono felice per questa prima edizione del Premio intitolato alla memoria di mia sorella – ha affermato Marisa Garofalo -, i tanti studenti, in questi mesi, hanno potuto lavorare su questa drammatica storia. E questo è importante. Lea poteva essere salvata ma molti sono stati distratti. Ancora oggi viene definita una collaboratrice di giustizia e questo è un fatto molto grave. Mia sorella è una testimone di giustizia, mia sorella non ha mai commesso reati in vita sua. Tante scuole hanno partecipato al Premio e abbiamo avuto a disposizione tanti ragazzi».
La parte musicale è stata affidata agli Studenti dell’Istituto “G. Marconi” di Petilia Policastro e di Pagliarelle e dell’Istituto “D. Alighieri” di Foresta.
LA GIURIA – Presidente: Marisa Garofalo – Giurati: Paolo De Chiara, Gennaro Ciliberto, Daniele Ventura
I “TESTIMONI” DEL NOSTRO TEMPO, 2022
Sebastiano Ardita
MOTIVAZIONE: Un magistrato siciliano che, con il suo lavoro e la sua professionalità, permette a tutti noi di non perdere la fiducia nelle Istituzioni pulite di questo Paese orribilmente sporco. La sua azione di divulgazione della cultura della Legalità, soprattutto, attraverso i suoi libri sviluppa e rafforza la necessaria coscienza nell’affrontare queste tematiche con lucidità e impegno quotidiano.
Salvatore Borsellino
MOTIVAZIONE: Fratello del magistrato Paolo Borsellino, massacrato insieme alla sua scorta in via d’Amelio il 19 luglio del 1992. Per la sua forza e il suo coraggio di portare avanti una battaglia che riguarda tutti noi: la ricerca della Verità e della Giustizia per suo fratello Paolo e per tutte le vittime delle maledette mafie. Con il Movimento da lui fondato, le “Agende Rosse”, ha ridato forza e vigore a chi crede fortemente nel cambiamento.
Luciano Traina
MOTIVAZIONE: Fratello di Claudio, agente della Polizia di Stato, ucciso (insieme ai suoi colleghi in via d’Amelio il 19 luglio del 1992) per tutelare la vita del giudice Paolo Borsellino. Per il suo impegno professionale, sfociato negli arresti di alcuni appartenenti a Cosa nostra, e per il suo impegno nella diffusione della cultura della Legalità.
Gli STUDENTI ITALIANI PREMIATI NELLA 1^ EDIZIONE – BANDO STUDENTI
1° CLASSIFICATO: “Lotta alle mafie” (cortometraggio), classe V D, Liceo Scientifico “Filolao”, Crotone
2° CLASSIFICATO: Il Coraggio di dire NO (poesia individuale), Sara Calabretta, 5AL, IIS “Pertini-Santoni”, Crotone
3° CLASSIFICATO: “F I M M I N A” (dipinto), 3A I.C. “Dante Alighieri”; 3C I.C. Plesso Filippa Mesoraca; I.C. “G. Marconi” Petilia Policastro; 3E Plesso di Pagliarelle I.C. “Marconi” Petilia Policastro
4° CLASSIFICATO: CANZONE PER LEA (videoclip musicale), Lorenza Catabzariti, Ilenia Lobello, Michele Stella, Ginevra Parisi, Maya Ben Yaish, 3B grafica, 5B grafica, 2A, 3A arti figurative, Liceo Artistico IIS “Giovanna De Nobili”, Catanzaro
5° CLASSIFICATO: VEDO, SENTO PARLO (disegno), Ester Artusi, 4A, Liceo Artistico IIS “Giovanna De Nobili”, Catanzaro
L’evento è stato magistralmente moderato da Maria Rosa Ferraro.
L’impianto audio e video è stato offerto dall’associazione Working for People di Robertino Alessi.
I Premi Speciali sono stati realizzati dal maestro orafo Michele Affidato di Crotone.
I Premi per i Testimoni sono stati realizzati dall’orafa Giovanna Plataroti di Taurianova.
Arrivederci al 2023, alla seconda edizione di Casoli (Chieti)
GUARDA IL VIDEO INTEGRALE DELLA PRIMA EDIZIONE DEL PREMIO NAZIONALE LEA GAROFALO